Oggi dedico questa guida alla scelta della rivettatrice per inserti filettati. Ma cos’è una rivettatrice? La rivettatrice è uno strumento necessario nel settore hobbistico e professionale per l’unione di due parti metalliche. Con la rivettatrice vai a mettere e togliere i rivetti.
Gli elementi che puoi unire tra loro sono tanti. Per esempio grazie alla rivettatrice puoi unire tra di loro due lamiere grazie all’installazione dei rivetti. In commercio puoi trovare due differenti tipologie di rivettatrici. Ci sono quelle elettriche e ci sono quelle manuali.
Con la rivettatrice metti e togli i rivetti. Tale macchina ti permette di forare le due lastre così da poter inserire poi il rivetto necessario affinché avvenga la congiuzione tra le parti. E’ una buona alternativa alla saldatura. Il foro viene fatto prima dell’inserimento ma è un passaggio questo velocissimo. Prima però devi pulire i buchi affinché non vi siano residui di polvere che comprometterebbero tutto.
Una volta fatti i buchi vai a inserire il gambo dei rivetto all’interno del puntale della pinza della rivettatrice. Vai ad allargare la rete a questo punto. Ricordati però di fare attenzione al diametro del puntale, deve essere giusto altrimenti l’unione non è buona. Una volta inserito il rivetto dovete stringere le leve fino a che trovate il punto di rottura. Tale passaggio è importantissimo. Se non si spezza dovete ripetere tutto.
Quando andate a comprare la rivettatrice ricordatevi che esiste quella manuale, quella elettrica e quella pneumatica. La più economica comunque è quella ad aria compressa che trattiene il rivetto in modo da tenerlo aderente, il chiodo poi viene trascinato e trattenuto per essere alla fine gettato nel serbatoio posteriore.
E’ molto importante anche la scelta della lunghezza e del diametro dei rivetti. La rivettatrice per garantire le varie installazioni è dotata di varie testine da usare in base alla circostanza.