La sepoltura può avvenire in modi diversi, in base alle preferenze del defunto e della sua famiglia. Ci sono diverse soluzioni che possono esser prese in considerazione.
Cremazione: un’opzione sempre più richiesta
Le cremazioni a Roma sono sempre più richieste negli ultimi anni. Se solo 15 – 20 anni fa erano minori delle altre opzioni, oggi la situazione si è ribaltata. Infatti, crescono le richieste per le cremazioni a Roma. È una modalità in cui non viene conservata la salma e seppellita sotto terra. Infatti, si conservano le ceneri, una volta che il rito si è concluso, il corpo depositato in una cassa cosiddetta provvisoria, viene portato presso il forno crematorio. È una bara molto semplice ma sempre dignitosa realizzata con legni particolari che favoriscono la combustione. Le ceneri vengono trasferite in una urna cineraria e conservate presso le apposite sezioni del cimitero.
Inumazione: la scelta più tradizionale
La scelta più classica per la sepoltura si chiama inumazione, significa che la salma vien interrata. La famiglia deve prenotare un nuovo loculo al cimitero e, contestualmente, anche la lapide in marmo. Di solito, la lapide non è pronta per il funerale che si svolge pochi giorni dopo l’avvenuto decesso, troppo poco tempo perché sia completata. Per tale motivo, la fase della sepoltura si svolge con una croce in legno al posto della lapide che arriverà in un secondo momento.
Tumulazione: la tomba o cappella di famiglia
Si parla di tumulazione nel momento in cui è presente una cappella di famiglia. Significa che la sepoltura della salma avviene in una tomba di famiglia. Non serve quindi prenotare un nuovo loculo se c’è la tomba di famiglia. Ogni volta che una persona della famiglia viene a mancare, si aggiunge alla tomba di famiglia la sua salma. Non serve ordinare una nuova lapide perché viene modificata quella già presente. È facile che la tomba di famiglia non sia nel cimitero più vicino al domicilio del defunto; nessun problema; l’Agenzia funebre trasportata la salma dove serve.